Salta al contenuto principale
Volker Wevers in Räume für neue Kunst Rolf Hengesbach
Ein Teil jüngerer Tafelbildmalerei sei eine Fortsetzung der neuen Medien mit Pinsel und Farbe, meinte 1995 der Kunsthistoriker Stefan Germer. Diese These lässt sich an der Bildproduktion des Berliner Malers Volker Wevers (*1960) bekräftigen.

È possibile leggere il testo completo nell'attuale numero stampato del Kunstbulletin o registrandosi come abbonati.


Buy individual items

Volete solo leggere questo articolo? Potete acquistarlo separatamente qui.

CHF2.—

Dopo aver acquistato l'articolo, questo verrà visualizzato in formato PDF nella finestra del browser. È inoltre possibile farsi inviare l'articolo in formato PDF all'indirizzo e-mail indicato di seguito.

Acquista

Fino a